Locomotiva FS D145 2044Locomotiva FS D145 2044
Nell’articolo che segue verranno illustrate le fasi di costruzione, assemblaggio, verniciatura, montaggio degli accessori e infine sporcatura/invecchiamento della locomotiva diesel FS d145 2044.
Nell’articolo che segue verranno illustrate le fasi di costruzione, assemblaggio, verniciatura, montaggio degli accessori e infine sporcatura/invecchiamento della locomotiva diesel FS d145 2044.
Straordinario modello dell’ Alfa Romeo 75 prodotto dalla Co.Met. di Milano, azienda che si dedica dal 2001 alla realizzazione di veicoli in scala 1:87.
…cosi ho voluto ricordare fedeli SERVITORI dello STATO che, dall’alto senso del dovere, caddero nel vile attentato della strage di CAPACI,
il 23 maggio 1992.
Giovanni Falcone e sua moglie Francesca Morvillo, gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo.
Leggi l’articoloGiunge alla sua 18° edizione, l’ Expo Model di Venturina , la rassegna di modellismo e collezionismo, promossa dal comitato cittadino di Venturina che si è terrà il 26 e 27 ottobre presso l’area fieristica di Venturina.
L’associazione VIVITRENO e il Gruppo TRENICHEPASSIONE saranno presenti a questo evento, ringraziando anticipatamente il comitato cittadino per l’invito rivolto. Nella mattinata di domenica 27, è prevista la partecipazione della Polizia di Stato.
Il Gruppo TRENICHEPASSIONE esprime vicinanza ai dipendenti dello stabilimento ILVA di Piombino, che da diverso tempo sono in protesta per scongiurare la chiusura di questo storico stabilimento che produce acciaio da oltre cento anni.
Un ricordo in occasione del 30° anniversario dell’assassinio del Prefetto di Palermo Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, di sua moglie Emanuela Setti Carraro, e dell’agente di scorta Domenico Russo uccisi a Palermo il 3 settembre 1982, sotto colpi di Kalashnikov.
“O mi danno i poteri necessari per fronteggiare la più grande industria del crimine della nostra epoca, oppure la mia nomina a prefetto non servirà a nulla.” Carlo Alberto Dalla Chiesa
“Mi mandano in una realtà come Palermo, con gli stessi poteri del Prefetto di Forlì.” Carlo Alberto Dalla Chiesa
“La solitudine, per chi combatte contro la mafia, equivale a una condanna a morte.” Carlo Alberto Dalla Chiesa
“Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questo è la base di tutta la moralità umana.” J.F. Kennedy
Parlate della mafia. Parlatene in televisione, alla radio, sui giornali…ma parlatene! Paolo Borsellino
“La lotta alla mafia deve essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà, che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.” Paolo Borsellino
Son trascorsi 20 anni da quella domenica pomeriggio del 19 luglio 1992, quando il giudice Paolo Borsellino e i suoi 5 angeli custodi, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Mui, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, rimasero tragicamente uccisi nell’attentato in Via M. D’Amelio a Palermo a seguito dell’esplosione di 100 kg di tritolo nascosti in un auto in sosta. Uomini che sapevano di morire dato il loro delicato lavoro…uomini valorosi, servitori dello Stato, ma che lo Stato non è riuscito a proteggere!
Il giudice Borsellino diceva:” Convinciamoci del fatto, che siamo morti che camminano. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno…ma quelli che avran voluto la mia morte, saranno ben altri!”
A distanza di 20 anni dalla strage di Capaci del 23 maggio 1992, un ricordo per il Dottor Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta, Rocco Dicillo, Antonio Montinari e Vito Schifani. Vicinanza a Giuseppe Costanza, autista del Dottor Falcone, sopravvisuto alla strage.
“Si muore generalmente perchè si è soli, o perchè si entra in un giro troppo grande. Si muore spesso perchè non si dispone delle necessario alleanze, perchè si è privi di sostegno. In Sicilia la mafia colpisce i Servitori dello Stato, che lo Stato non è riuscito a proteggere.” Giovanni Falcone
“I mafiosi non son marziani di altri pianeti; sono uomini in carne ed ossa come noi, che ci fanno credere di esser invincibili. Manca la precisa volontà politica di sconfiggerla.” Giovanni Falcone
“Perchè una sociètà vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione della famiglia, del bene, dello spirito, della amicizia, perchè prosperi tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere.” Giovanni Falcone
“Gli uomini passano, ma gli ideali restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.” Giovanni Falcone
“Convinciamoci del fatto che siamo morti che camminano.” Paolo Borsellino
“La lotta alla mafia deve essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà, che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.” Paolo Borsellino
“Il mafioso ha l’aspetto pulito…chi ammazza solitamente è presente dietro il feretro. Mi uccideranno, ma nn sarà una vendetta della mafia; la mafia non si vendica. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi ammazzerranno….ma quelli che avranno voluto la mia morte, saranno altri !” Paolo Borsellino
“La solitudine, per chi lotta contro la mafia, equivale ad una condanna a morte.” Carlo Alberto Dalla Chiesa
“Verità e Giustizia, non esistono…sono solo un sogno! E’ stata sola la mafia a compiere questo attentato?” Rosaria Costa, vedova Schifani
“Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questo è la base di tutta la moralità umana.” J.F. Kennedy